Torre Palasciano a Capodimonte
| In città
Una residua testimonianza dell'arte pre-rinascimentale a Napoli
A Napoli, c’è una torre che ricorda molto alcuni edifici del rinascimento toscano, la cosiddetta Torre del Palasciano, fatta costruire dall’ufficiale medico Ferdinando Palasciano.
L’edificio si articola su due piani e fonde lo stile neogotico a quello rinascimentale. In cima al palazzo troviamo la torre panoramica che è simile a quella fiorentina. Il palazzo si trova in un giardino alberato, a pochi passi dalla reggia di Capodimonte, ed essendo situato in una parte elevata della città è visibile da diversi posti di Napoli. Nell’androne del palazzo c’è un obelisco dell’Ottocento sul quale sono ancora visibili i nomi, incisi, di uomini noti. In cima all’edificio c’è, invece, un piccolo terrazzo con merlatura a coda di rondine che regala una vista mozzafiato sul golfo di Napoli. Dalla Torre del Palasciano è possibile osservare addirittura il cimitero di Poggioreale e in particolare il monumento funebre di Palasciano. La sua tomba, infatti, venne eretta nel “quadrilatero degli uomini illustri” e la sua statua venne situata su un piedistallo di 5 metri. Una sepoltura del genere evidenzia la notorietà di Ferdinando Palasciano che è stato un precursore della Croce Rossa ed ebbe il merito di curare Giuseppe Garibaldi, ferito in uno scontro sull’Aspromonte. In seguito a quell’episodio, tra i due nacque un intenso scambio epistolare, come dimostrano le lettere custodite presso il Museo di San Martino. Il palazzo, oltre che da Ferdinando Palasciano, è stato abitato anche dallo scultore pugliese, Filippo Cifariello, e post morte dal figlio. Una leggenda napoletana vuole che Palasciano non abbia mai abbandonato la sua dimora, tanto che secondo alcuni racconti il fantasma del medico, di tanto in tanto, si affacci spesso dalla terrazza per ammirare il panorama.