Una giornata di turismo al Vomero
| In città
Non solo shopping, al Vomero si trovano siti museali, parchi verdi e oasi
E' ormai da qualche tempo che si notano turisti, italiani e stranieri, in giro per le strade del Vomero, il quartiere collinare di Napoli. Ecco per loro alcuni utili suggerimenti per trascorrere una giornata di turismo al Vomero.
La certosa di San Martino, straordinario esempio di architettura e arte barocca, è uno dei maggiori complessi monumentali di Napoli. Al suo interno vi è il Museo nazionale di San Martino. Il museo ospita numerosi dipinti di artisti come José de Ribera, Luca Giordano, Francesco De Mura e Battistello Caracciolo, opere del periodo del Risorgimento (seconda metà dell'800) e le famose tele della scuola di Posillipo. Una volta terminata la visita museale ci si può rilassare nei due chiostri di San Martino. Oppure visitare gli spazi di Castel Sant'Elmo, di origine angioina e dall'inconsueta pianta a forma esagonale.
Buona passeggiata!
Il Vomero non è esattamente il cuore culturale della città, anzi a tratti è esattamente l'opposto. Tuttavia qualcosa di interessante da visitare c'è e se alla visita turistica si abbina una passeggiata, un po' di shopping e una pausa pranzo/cena, ecco allora che il quartiere collinare si trasforma in una nuova meta turistica a Napoli.
I siti più interessanti da visitare sono due: la Villa Floridiana e la Certosa di San Martino dominata da Castel Sant'Elmo.
La Floridiana è una ex tenuta reale privata: qui ha abitato Lucia Migliaccio, duchessa di Floridia e moglie morganatica di Ferdinando IV di Borbone che, non potendola ospitare nelle dimore reali ufficiali, acquistò la villa e l'appezzamento di terra che oggi formano il parco. La Villa ospita un museo dedicato alle arti decorative: il Museo nazionale della ceramica Duca di Martina. Il museo ospita accanto agli appartamenti privati della duchessa e delle dame, una ricca collezione di oggetti della seconda metà dell’Ottocento, collezionati, custoditi e donati a Napoli nel 1911 dal duca di Martina.
La certosa di San Martino, straordinario esempio di architettura e arte barocca, è uno dei maggiori complessi monumentali di Napoli. Al suo interno vi è il Museo nazionale di San Martino. Il museo ospita numerosi dipinti di artisti come José de Ribera, Luca Giordano, Francesco De Mura e Battistello Caracciolo, opere del periodo del Risorgimento (seconda metà dell'800) e le famose tele della scuola di Posillipo. Una volta terminata la visita museale ci si può rilassare nei due chiostri di San Martino. Oppure visitare gli spazi di Castel Sant'Elmo, di origine angioina e dall'inconsueta pianta a forma esagonale.
Un po' di shopping
Via Scarlatti, Piazza Vanvitelli e Via Luca Giordano sono costellate di boutique e negozi di ogni genere: abbigliamento, scarpe, tecnologia, intrattenimento, sport. Grandi magazzini e piccole rivendite sono estremamente frequenti in queste strade. A voi la scelta.
Aperitivo
E tra una vetrina e l'altra spuntano numerosi bar e locali per fare un bel aperitivo con gli amici: ultimamente sono numerosi i bistrot, le caffetterie e i lounge-bar aperti in zona, con tavolini per consumare all'esterno e caloriferi nei periodi invernali.
Pranzo e cena
E se ci si vuol trattenere per pranzo o cena le soluzioni non mancano: oltre a rinomati ristoranti e pizzerie con menu della tradizione napoletana, al Vomero (o sul Vomero come diciamo noi!) ci sono tantissimi pub sul modello di quelli inglesi: english pub, irish pub, steak house, dove poter mangiare ottimi panini, grandi piatti di carne alla griglia e bere ottima birra, artigianale o d'importazione. E' finita la giornata, siamo esausti, andiamo a nanna: da queste parti non mancano B&B e pensioni per trascorrere la notte.
Buona passeggiata!
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