I Gradoni di Santa Maria Apparente
| In città
Una passeggiata caratteristica: i Gradoni di Santa Maria Apparente
Un breve itinerario per scoprire la Napoli che non ti aspetti, tra scorci panoramici e vita di quartiere lontano dal caos metropolitano. Vi suggeriamo una caratteristica passeggiata a Napoli.
Un fitto reticolato di passaggi pedonali si nasconde tra gli antichi palazzi e la nuova urbanistica della città. Stavolta vogliamo mostrarvi una scalinata che per un tratto si ricongiunge alla discesa del Petraio e che nondimeno è capace di strabiliare lo sguardo del viandante. Facciamo un giro.
Le scale di santa Maria Apparente si trovano al Corso Vittorio Emanuele, tra le fermate della Funicolare Centrale e la Funicolare di Chiaia. Sono racchiuse dagli eleganti palazzi che dal Corso alle zone più basse in prossimità del lungomare, caratterizzano la "Napoli Bene". E come nel caso di altre scale e gradinate, anche nei pressi di Santa Maria Apparente si nasconde un piccolo e grazioso borgo, dove la vita di un tempo sembra essersi conservata, dove il caos del traffico e le luci della metropoli non riescono a penetrare il muro di tranquillità.
Ad impreziosire la passeggiata vi è la Chiesa di Santa Maria Apparente, fondata nel 1581 per ospitare l'immagine sacra della Vergine precedentemente conservata in una edicola votiva. L'origine del nome della chiesa è indicato da una lapide al suo interno, ma anche il popolo ha pensato a darle un nome: il popolo napoletano ha erroneamente tramandato la versione "scorretta" di Santa Maria a Parete, per lungo tempo. Una tradizione orale, invece, collega il titolo dell'edificio ecclesiastico ad un fatto misterioso: il titolo di "apparente" è stato indicato sempre dal popolo, dopo che alcuni pescatori, dispersi a mare in una notte burrascosa, videro "apparire" una luce proprio dalla posizione dove sarebbe poi stata edificata la chiesa, e dove si trova ancora oggi.
Le scale di santa Maria Apparente si trovano al Corso Vittorio Emanuele, tra le fermate della Funicolare Centrale e la Funicolare di Chiaia. Sono racchiuse dagli eleganti palazzi che dal Corso alle zone più basse in prossimità del lungomare, caratterizzano la "Napoli Bene". E come nel caso di altre scale e gradinate, anche nei pressi di Santa Maria Apparente si nasconde un piccolo e grazioso borgo, dove la vita di un tempo sembra essersi conservata, dove il caos del traffico e le luci della metropoli non riescono a penetrare il muro di tranquillità.
Ad impreziosire la passeggiata vi è la Chiesa di Santa Maria Apparente, fondata nel 1581 per ospitare l'immagine sacra della Vergine precedentemente conservata in una edicola votiva. L'origine del nome della chiesa è indicato da una lapide al suo interno, ma anche il popolo ha pensato a darle un nome: il popolo napoletano ha erroneamente tramandato la versione "scorretta" di Santa Maria a Parete, per lungo tempo. Una tradizione orale, invece, collega il titolo dell'edificio ecclesiastico ad un fatto misterioso: il titolo di "apparente" è stato indicato sempre dal popolo, dopo che alcuni pescatori, dispersi a mare in una notte burrascosa, videro "apparire" una luce proprio dalla posizione dove sarebbe poi stata edificata la chiesa, e dove si trova ancora oggi.
-
Facciamo una passeggiata a San Gregorio Armeno, “la via dei presepi”
-
Alla scoperta di giardini e musei del Suor Orsola Benincasa
-
Un cimitero monumentale dove è possibile ammirare diversi stili architettonici
-
Ecco dove furono girate le scene del film "Scusate il ritardo" di Massimo Troisi
-
I vicoli e le vie di Napoli: la strada più stretta
-
Libreria storica e sala di lettura divinamente affrescata