PLART - Il Museo della plastica a Napoli
| In città
Uno spazio polifunzionale per promuovere la cultura dei materiali polimerici
Il PLART - Museo della plastica rappresenta una nuova proposta in fatto di intrattenimento e approfondimento culturale a Napoli.
Il museo ospita un'importante raccolta di plastiche storiche, raggruppate in una collezione di oltre 1500 pezzi, tra oggetti di design, oggetti di uso quotidiano e opere di artisti contemporanei. La collezione deriva dall'attività di studio, ricerca e raccolta di Maria Pia Incutti. La collezione si presenta come una selezione curiosa e raffinata di opere d'arte e di design, in cui trovano posto oggetti realizzati tra metà ottocento e gli anni 60 del novecento: borse, gioielli, lampade, utensili, vasi, giocattoli, radio, apparecchiature elettroniche, costruiti in bois durci, celluloide, bachelite, fino alle plastiche "moderne": polietilene, polistirene, pvc, abs. Non solo esposizioni ma anche attività ludico-didattiche.
Il Plart organizza incontri, visite guidate e laboratori incentrati su una cultura dei polimeri che sia rispettosa dell'ambiente. Gli eventi di carattere espositivo, invece, sono orientati sul rapporto tra arte e design. Sul doppio binario dell´uso comune e dell´oggetto artistico, si pongono i prototipi risalenti al periodo Sessanta-Settanta: Capitello, la dormeuse a forma di capitello dello Studio 65, Cactus, l’attaccapanni di Guido Drocco e Franco Mello, Tavolo-erba e Incastro, la sedia-scultura, entrambi ad opera di Mello, Pratone, la famosa poltrona fatta di steli giganti di Giorgio Ceretti, Pietro Derossi e Riccardo Rosso e tanti altri pezzi di design d'autore cui si aggiungono opere di Lucio Fontana, Enrico Baj, Tony Cragg, Haim Steinbach, Verner Panton, Peter Ghyczy, Eero Arnio, Ugo La Pietra, Michele De Lucchi, Gaetano Pesce. E ancora, altri designer e artisti ospitati sono: Tom Dixon, Amanda Levete, Sonia Biacchi, Wanda Romano, Formafantasma, Mischer'Traxler, Sander Bokkinga, Fabio Novembre, Felix Policastro, Sergio Fermariello, Riccardo Dalisi, e di altri autori.
Il museo Plart, sito in Via G. Martucci 48, è aperto da martedì a venerdì ( h10.00 - 13.00 e h15.00 - 18.00 - sabato h10.00 - 13.00)
Il museo ospita un'importante raccolta di plastiche storiche, raggruppate in una collezione di oltre 1500 pezzi, tra oggetti di design, oggetti di uso quotidiano e opere di artisti contemporanei. La collezione deriva dall'attività di studio, ricerca e raccolta di Maria Pia Incutti. La collezione si presenta come una selezione curiosa e raffinata di opere d'arte e di design, in cui trovano posto oggetti realizzati tra metà ottocento e gli anni 60 del novecento: borse, gioielli, lampade, utensili, vasi, giocattoli, radio, apparecchiature elettroniche, costruiti in bois durci, celluloide, bachelite, fino alle plastiche "moderne": polietilene, polistirene, pvc, abs. Non solo esposizioni ma anche attività ludico-didattiche.
Il Plart organizza incontri, visite guidate e laboratori incentrati su una cultura dei polimeri che sia rispettosa dell'ambiente. Gli eventi di carattere espositivo, invece, sono orientati sul rapporto tra arte e design. Sul doppio binario dell´uso comune e dell´oggetto artistico, si pongono i prototipi risalenti al periodo Sessanta-Settanta: Capitello, la dormeuse a forma di capitello dello Studio 65, Cactus, l’attaccapanni di Guido Drocco e Franco Mello, Tavolo-erba e Incastro, la sedia-scultura, entrambi ad opera di Mello, Pratone, la famosa poltrona fatta di steli giganti di Giorgio Ceretti, Pietro Derossi e Riccardo Rosso e tanti altri pezzi di design d'autore cui si aggiungono opere di Lucio Fontana, Enrico Baj, Tony Cragg, Haim Steinbach, Verner Panton, Peter Ghyczy, Eero Arnio, Ugo La Pietra, Michele De Lucchi, Gaetano Pesce. E ancora, altri designer e artisti ospitati sono: Tom Dixon, Amanda Levete, Sonia Biacchi, Wanda Romano, Formafantasma, Mischer'Traxler, Sander Bokkinga, Fabio Novembre, Felix Policastro, Sergio Fermariello, Riccardo Dalisi, e di altri autori.
Il museo Plart, sito in Via G. Martucci 48, è aperto da martedì a venerdì ( h10.00 - 13.00 e h15.00 - 18.00 - sabato h10.00 - 13.00)
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