Skip to main content

I più bei panorami di napoli


| In città
Dal Vomero al lungomare una bella passeggiata per scoprire gli angoli migliori da dove scattare una foto, o semplicemente dove vivere un momento di pace e relax Facciamo un giro in Vespa per le strade più belle e panoramiche di Napoli. Dal Corso Vittorio emanuele II al Vomero le visuali cambiano e offrono, di volta in volta, spunti diversi e scorci inediti. Con o senza mare: la bellezza del panorama di Napoli a 360°.

Questo è il panorama di Napoli dal Corso Vittorio Emanuele II. In primo piano vediamo i palazzi del centro storico, presumibilmente i Quartieri Spagnoli e la zona di Toledo e Chiaia. L'edificio rosa a destra è l'accademia militare della Nunziatella, su Monte do Dio a Santa Lucia. Questo panorama, sebbene sia tradizionale, offre un punto di vista allo stesso livello delle case. Insolito e affascinante.

Lasciamo il corso e saliamo per via Tasso, elegante strada che congiunge il Corso al Vomero. Da qui si gode un dei panorami più belli di Napoli: rispetto a prima siamo più in alto e la visuale si fa più generosa. Da qui, lo sguardo domina tutto il golfo e quasi tutta la città è racchiusa in un'occhiata. In primo piano si vedono i palazzi del Corso Vittorio Emanuele, oltre i quali la solita Nunziatella e stavolta c'è anche il Castel dell'Ovo e l'antistante lungomare liberato di via Caracciolo.

Siamo a via Aniello Falcone, altro elegante e panoramico tratto di Napoli. La strada è una serie di dolci curve che offrono, a pochi metri di distanza l'una dall'altra, diversi scorci e differenti prospettive sulla città. Siamo ancora più in alto di via Tasso e il Vesuvio è finalmente ben visibile, così come la costa coi paesi vesuviani e la penisola sorrentina.

Qui siamo in un punto ancora più in alto: via Fontana. Anche se non si vede il mare la vista offre grandi emozioni. Questa scorcio è molto simile al panorama da San Martino e Castel Sant'Elmo, al Vomero. Si vede bene il Centro Direzionale, tra Poggioreale e la Stazione Centrale di P.zza Garibaldi, oltre i quali inizia la periferia est.