Il museo archeologico etrusco di Napoli
| In città
Nuovo sito museale nel capoluogo partenopeo
Interamente dedicato alla civiltà etrusca la cui presenza ha lasciato traccia anche in Campania, il “Museo archeologico Etrusco De Feis“ deve il suo nome al padre barnabita Leopoldo De Feis.
De Feis, sul finire dell’800, ha raccolto e collezionato una notevole quantità di reperti della cosiddetta "civiltà villanoviana" Si tratta di più di 800 reperti risalenti al periodo compreso tra l’età del Bronzo e l’epoca imperiale. La collezione raccoglie vasi, ceramiche, urne funerarie, pitture, altri resti funerari e parti di tombe che documentano la grandezza della civiltà etrusca fino alla graduale (e a tratti misteriosa) scomparsa dei membri di questa comunità con l’arrivo dei Romani.
Con l'instaurazione del nuovo ordine, infatti, quello che fu il primo popolo d'Italia iniziò ad essere offuscato dai nuovi arrivati, lasciando ben poche tracce del suo passato. Stanziatisi nell'Italia centrale dall'Emilia fino al basso Lazio e spintisi fino ai territori della Magna Grecia, gli Etruschi non hanno lasciato univoche tracce circa la loro provenienza: per alcuni provengono da Oriente, per altri dalle regioni settentrionali, per altri ancora pare siano di origine autoctona. E le informazioni sono destinate a ingrovigliarsi se si tiene conto di altre storiografie, come quella russa per la quale gli Etruschi proverrebbero dal Caucaso. Quel che è certo è che prima della conquista romana, gli Etruschi si sono formati in un coacervo di grandi civiltà pre-romane come Fenici, Greci e popoli orientali.
Aperto al pubblico e alle scuole su richiesta.
Il Museo archeologico Etrusco si trova in Discesa Coroglio, 9,80123 Napoli
Contattare il seguente numero telefonico: 081 575 75 33
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