Vivere Napoli

Ravello è stata chiamata la città della musica, perché è sede del Ravello Festival e del suggestivo Auditorium Oscar Niemeyer.
Decretata Patrimonio dell’Umanità dall'Unesco, oggi rappresenta una delle più celebri mete italiane del turismo internazionale per gli appassionati di bellezze architettoniche, e soprattutto, un autentico luogo dell’anima per gli intellettuali e gli appassionati dell’arte e della cultura.

La vista sul Parco Reale dai finestroni della Reggia di Caserta è mozzafiato. Ma per chi ha negli occhi lo sfarzo e lo splendore della quadreria della Reggia di Caserta, uscire dalla galleria centrale è un’esperienza emozionante.

Da Agerola a Nocelle il Sentiero degli dei regala emozioni irripetibili e irrinunciabili per chi ama la natura, i suoi colori e le emozioni che il paesaggio della costiera riesce a regalare anche agli occhi più distratti.

La città di Amalfi dà il nome al tratto della penisola su cui sorge: la costiera amalfitana, dichiarata dall’Unesco Patrimonio dell’Umanità.

Il Parco Archeologico sommerso di Baia si trova al di sotto del livello del mare. Come mai? Semplicemente perché nella zona vulcanica dei Campi Flegrei c’è il fenomeno del bradisismo.

Boscoreale è famosa soprattutto per la produzione di vino ed olio ed era sede di ville rustiche romane. Tra di esse ad oggi è visitabile solo Villa Regina, il cui cortile scoperto, delimitato da un ampio porticato, ospita una cella vinaria con ben 18 dolii.