Paestum: scavi archeologici e turismo balneare
Paestum è il nome latino dell'antica Poseidonia greca
Fondata dai greci intorno al 600 a.C. fondata in onore del dio dei mari, è successivamente divenuta una città romana col nome attuale. Oggi è meta del turismo archeologico grazie ai resti dell'antica città greca e del turismo balneare.
Cresce smisuratamente l'interesse per i siti archeologici in Campania. Paestum è uno dei più importanti dopo gli scavi di Pompei e di Ercolano. Più di 300mila le presenze registrate quest'anno nel sito cilentano. Facente parte della Magna Grecia, Poseidonia (antico nome greco del latino Paestum) viveva sotto il controllo di Sibari, una delle prime colonie greche in Italia. Fu solo qualche secolo dopo la sua fondazione che la cittadina conobbe una fase di progresso, favorita dai cittadini di Sibari in fuga dall'assalto dei crotonesi: in parecchi si trasferirono a Poseidonia portando con sé ricchezze, esperienza e spirito di intraprendenza, che contribuirono alla crescita economica e politica. Proprio a questo periodo risalgono infatti i resti di quella civiltà: i tre templi conosciuti come Basilica, tempio di Poseidone e tempio di Cerere. La crescità proseguì con l'avvento della dominazione romana: vennero eretti nuovi edifici pubblici, come l’anfiteatro, il foro e il ginnasio. Il declino di Poseidonia-Paestum iniziò a farsi sentire quando vennero costruitre nuove strade e rotte per i commerci in Oriente, che tagliarono la città dai flussi più importanti. A questo si aggiunsero un'epidemia di malaria e le scorrerie dei pirati saraceni, che provocarono l'abbandono del luogo.
Paestum oggi è una ricercata meta dal turismo internazionale che qui si ferma volentieri per visitare i resti dell'antica città greca-romana. Tra le principali attrazioni di natyra archeologica: il Tempio di Cerere o Atena (500 a.C.), il Tempio di Nettuno o Poseidone (metà del V sec a.C.), il Tempio di Hera (550 - 450 a.C.), il Museo Archeologico Nazionale di Paestum, la Tomba del Tuffatore, le case, l'Anfiteatro, l'Agora. Non solo archeologia: Paestum si trova a brevissima distanza dalla costa del Cilento ed è una delle più apprezzate mete balneari da giugno a settembre. Intorno e sulla costa si trovano infatti tante località balneari e vacanziere. E per i golosi non possiamo fare a meno di menzionare la strepitosa mozzarella di bufala di Battipaglia, non troppo lontano da Paestum e in continua competizione con quella casertana.
Consiglio? Visita gli scavi, colazione al sacco a base di mozzarella e una passeggiata sulla spiaggia!
(ph:scabec)
Paestum oggi è una ricercata meta dal turismo internazionale che qui si ferma volentieri per visitare i resti dell'antica città greca-romana. Tra le principali attrazioni di natyra archeologica: il Tempio di Cerere o Atena (500 a.C.), il Tempio di Nettuno o Poseidone (metà del V sec a.C.), il Tempio di Hera (550 - 450 a.C.), il Museo Archeologico Nazionale di Paestum, la Tomba del Tuffatore, le case, l'Anfiteatro, l'Agora. Non solo archeologia: Paestum si trova a brevissima distanza dalla costa del Cilento ed è una delle più apprezzate mete balneari da giugno a settembre. Intorno e sulla costa si trovano infatti tante località balneari e vacanziere. E per i golosi non possiamo fare a meno di menzionare la strepitosa mozzarella di bufala di Battipaglia, non troppo lontano da Paestum e in continua competizione con quella casertana.
Consiglio? Visita gli scavi, colazione al sacco a base di mozzarella e una passeggiata sulla spiaggia!
(ph:scabec)