Teatro San Carlo di Napoli
| In città
Il teatro più bello del mondo
Non siamo certo noi ad attribuire al Teatro San Carlo questo primato (anche se non possiamo che concordare, ovviamente). Bensì già Stendhal così lo descriveva: "Non c'è nulla, in tutta Europa, che non dico si avvicini a questo teatro, ma ne dia la più pallida idea”. Ma questo non è l’unico primato. Fondato nel 1737, il Teatro San Carlo è il più antico teatro d'opera in Europa il Teatro San Carlo è il più antico teatro d'opera in Europa il Teatro San Carlo è il più antico teatro d'opera in Europa e del mondo ancora attivo. E’ anche uno dei più capienti teatri all'italiana con i suoi 1386 posti a sedere tra platea e cinque ordini di palchi.
Data la sua struttura, il Teatro San Carlo è servito da ispirazione per la costruzione di tanti altri teatri d'Europa. Voluto fortemente da Carlo di Borbone, fu inaugurato nel 1737, il Teatro San Carlo porta proprio il nome di quel re che fece grande Napoli.
La bellezza della struttura si riflette anche nella acustica all’interno che è stata giudicata perfetta. Per raggiungere questo obiettivo si ebbe da aspettare il 1816 quando il soffitto fu sollevato rispetto a prima. Le curiosità e aneddoti in 280 anni di storia del Teatro San Carlo abbondano.
Per esempio è curioso sapere che Ogni palco uno specchio adeguatamente inclinato per riflettere il palco reale. Questo perché a nessuno spettatore era consentito applaudire o chiedere un bis prima che lo facesse il re. Solo il loggione essendo destinato alle classi meno abbienti; era sprovvisto di specchi e, quindi privo di qualsiasi tipo di etichetta che regolasse gli applausi.
Nel 2011 è stato poi fondato il MeMus (Memoria e Museo) proprio accanto al Teatro San Carlo Questo museo ripercorre la storia del San Carlo stesso e dell'opera italiana in generale.
In esposizione ci sono strumenti musicali, fotografie, costumi e documenti d'epoca, che, grazie anche a un archivio musicale audio e immagini videoproiettate accrescono l’esperienza della visita. Con la sua linea nobile e maestosa, il Teatro San Carlo è uno dei simboli evidenti dello status di capitale che i Borbone vollero dare a Napoli.
Data la sua struttura, il Teatro San Carlo è servito da ispirazione per la costruzione di tanti altri teatri d'Europa. Voluto fortemente da Carlo di Borbone, fu inaugurato nel 1737, il Teatro San Carlo porta proprio il nome di quel re che fece grande Napoli.
La bellezza della struttura si riflette anche nella acustica all’interno che è stata giudicata perfetta. Per raggiungere questo obiettivo si ebbe da aspettare il 1816 quando il soffitto fu sollevato rispetto a prima. Le curiosità e aneddoti in 280 anni di storia del Teatro San Carlo abbondano.
Per esempio è curioso sapere che Ogni palco uno specchio adeguatamente inclinato per riflettere il palco reale. Questo perché a nessuno spettatore era consentito applaudire o chiedere un bis prima che lo facesse il re. Solo il loggione essendo destinato alle classi meno abbienti; era sprovvisto di specchi e, quindi privo di qualsiasi tipo di etichetta che regolasse gli applausi.
Nel 2011 è stato poi fondato il MeMus (Memoria e Museo) proprio accanto al Teatro San Carlo Questo museo ripercorre la storia del San Carlo stesso e dell'opera italiana in generale.
In esposizione ci sono strumenti musicali, fotografie, costumi e documenti d'epoca, che, grazie anche a un archivio musicale audio e immagini videoproiettate accrescono l’esperienza della visita. Con la sua linea nobile e maestosa, il Teatro San Carlo è uno dei simboli evidenti dello status di capitale che i Borbone vollero dare a Napoli.