Skip to main content

Le castagne del prete


| Gastronomia
Castagne del prete

Castagne del prete

Castagne del prete
Castagne cotte al forno ideali per le festività natalizie
Le castagne sono il sapore del freddo. In Campania esiste la tradizione delle castagne del prete, cotte a forno, e consumate tipicamente durante il periodo natalizio. Mentre anticamente venivano preparate solamente in Irpinia utilizzando i forni presenti nelle abitazioni rurali, oggi sono conosciute anche nel resto della Campania.
La produzione prevede un periodo di essiccazione delle castagne fresche in forni a fuoco lento per circa 15 giorni. Le castagne vengono disposte su graticci di legno detti “gratali” e una volta essiccate, vengono poi tostate in forno ventilato a 180°C per circa trenta minuti.

Il segreto del loro sapore sta nella reidratazione. Infatti prima di essere vendute vengono immerse in acqua o in una mistura di acqua e vino. La produzione delle castagne del prete appartiene alla tradizione alimentare locale e vede l'impiego di un procedimento di essiccazione a fuoco lento su graticci di legno in locali detti gratali per un periodo di circa 15 giorni.
Trascorso questo periodo, le castagne vengono tostate in forno ventilato a circa 180 °C per trenta minuti. Prima di essere commercializzate, le castagne vengono idratate immergendole in acqua oppure in una miscela di acqua e vino. Ci sono alcune castagne, invece che restano cariche di umidità nonostante la permanenza sui graticci. Sono conosciute come “castagne mosce” o “Castagne tenerelle” e sono preparate oggi di proposito, infilate in uno spago come un rosario e consumate golosamente in quanto zuccherine e facilmente conservabili.