Il casatiello napoletano
Un piatto napoletano tipico del periodo di Pasqua!
Il Casatiello è un eccellente rappresentante della cultura culinaria partenopea che fa la sua comparsa soprattutto nel periodo di Pasqua La ricetta del Casatiello risale almeno al '600, come testimonia una citazione tratta dalla favola "La gatta Cenerentola" di Giambattista Basile. E già allora il Casatiello si presentava con le golose fattezze di oggi: si tratta di un'impasto di pane, farcito con formaggio, strutto, cicoli e altri salumi, da cuocere nel forno (meglio se a legna).
Caratteristica lampante del casatiello sono le uova a vista, "incastonate" come gemme, sporgenti, crude e con tutto il guscio al di sopra dello sformato, al quale si aggiungono sugna e pepe, per essere infine cotto al forno. Lo sformato è di forma circolare, come una grande ciambella.
Il casatiello è il pranzo al sacco ideale durante le gite fuori porta del giorno di Pasquetta: l'intera farcitura riesce a coprire le calorie di un pranzo intero! Curiosità: mentre il tortano si mangia tutto l'anno, il casatiello è tipico di Pasqua: il suo aspetto ricorda infatti la corona di spine del Crocifisso.
Buon Appetito!
Caratteristica lampante del casatiello sono le uova a vista, "incastonate" come gemme, sporgenti, crude e con tutto il guscio al di sopra dello sformato, al quale si aggiungono sugna e pepe, per essere infine cotto al forno. Lo sformato è di forma circolare, come una grande ciambella.
Il casatiello è il pranzo al sacco ideale durante le gite fuori porta del giorno di Pasquetta: l'intera farcitura riesce a coprire le calorie di un pranzo intero! Curiosità: mentre il tortano si mangia tutto l'anno, il casatiello è tipico di Pasqua: il suo aspetto ricorda infatti la corona di spine del Crocifisso.
Buon Appetito!