Riforma dei musei con nomine direttori
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Speriamo che le sentenze del Tar del Lazio inerenti alla riforma dei musei non coinvolgano il direttore francese del Museo di Capodimonte, Sylvain Bellenger.
Grazie a lui ci sono stati cambiamenti radicali nella gestione e soprattutto nelle iniziative intraprese all’interno del sito museale, come la recente mostra “Picasso e Napoli: Parade”: “A Capodimonte, con Sylvain Bellenger, Picasso sta facendo sfracelli (+120% a Pasqua)”
Dunque risultati stratosferici, mai ottenuti da nessun altro prima, senza contare la presenza di personaggi illustri, come il presidente francese Macron e la sua dama, aprendo così le porte del museo a livello internazionale. Bellenger ha parlato con il ministro dei Beni culturali, Dario Franceschini, dei progetti del Bosco e di come l’unione amministrativa delle sue Sovrintendenze sotto una sola direzione inserisca il museo di Capodimonte nel panorama contemporaneo europeo, sotto i migliori auspici.
C’è anche la possibilità di dare una destinazione culturale ai 17 edifici presenti attualmente all'interno del Bosco. In soli due anni dalla riforma attuata dal ministro dei beni culturali, si è arrivati già a 45 milioni e mezzo di visitatori nei musei statali nel corso del 2016: ben 7 milioni e mezzo in più in tre anni e nel 2017 stanno crescendo ancora avvicinando i turisti e i residenti ai musei delle varie città italiane, tra cui la splendida Napoli.
Grazie a lui ci sono stati cambiamenti radicali nella gestione e soprattutto nelle iniziative intraprese all’interno del sito museale, come la recente mostra “Picasso e Napoli: Parade”: “A Capodimonte, con Sylvain Bellenger, Picasso sta facendo sfracelli (+120% a Pasqua)”
Dunque risultati stratosferici, mai ottenuti da nessun altro prima, senza contare la presenza di personaggi illustri, come il presidente francese Macron e la sua dama, aprendo così le porte del museo a livello internazionale. Bellenger ha parlato con il ministro dei Beni culturali, Dario Franceschini, dei progetti del Bosco e di come l’unione amministrativa delle sue Sovrintendenze sotto una sola direzione inserisca il museo di Capodimonte nel panorama contemporaneo europeo, sotto i migliori auspici.
C’è anche la possibilità di dare una destinazione culturale ai 17 edifici presenti attualmente all'interno del Bosco. In soli due anni dalla riforma attuata dal ministro dei beni culturali, si è arrivati già a 45 milioni e mezzo di visitatori nei musei statali nel corso del 2016: ben 7 milioni e mezzo in più in tre anni e nel 2017 stanno crescendo ancora avvicinando i turisti e i residenti ai musei delle varie città italiane, tra cui la splendida Napoli.