Il menu di Carnevale a Napoli
Vediamo cosa bolle nelle pentole dei Napoletani a Carnevale
Il carnevale è una festa molto seguita e in ogni regione e città d'Italia presenta particolari caratteristiche. La cucina carnevalesca napoletana è varia, divertente, colorata e comprende piatti tradizionali e unici. E non è esattamente leggera! La Lasagna è il tipico primo piatto e la sua particolare elaborazione richiede tempo e attenzione ma alla fine ripaga ogni palato! Si prosegue con portate a base di ragù con carne di maiale (solitamente la coppa di maiale o capocollo, costate e braciole) e altri piatti di carne come i fegatini arrostiti, friarielli, salumi freschi.
Tutti piaceri per il palato destinati a sparire per un po', fino alle feste di Pasqua, precisamente fino al Sabato Santo, giorno in cui si conclude la quaresima. Piccola pausa vitaminica con un bel po' di frutta e poi si ricomincia l'abbuffata con i dolci di carnevale. Fino al 1992 i dolci tradizionali del carnevale napoletano venivano accompagnati dal sanguinaccio, la salsa di cicoccolato a base di sangue di maiale, oggi non più consentito e sostituito da ingredienti più sani e sicuri.
Tutti piaceri per il palato destinati a sparire per un po', fino alle feste di Pasqua, precisamente fino al Sabato Santo, giorno in cui si conclude la quaresima. Piccola pausa vitaminica con un bel po' di frutta e poi si ricomincia l'abbuffata con i dolci di carnevale. Fino al 1992 i dolci tradizionali del carnevale napoletano venivano accompagnati dal sanguinaccio, la salsa di cicoccolato a base di sangue di maiale, oggi non più consentito e sostituito da ingredienti più sani e sicuri.
Il sanguinaccio lo si mangia spesso con i savoiardi. Tra i dolci tradizionali napoletani potreste trovare sulla vostra tavola: le zeppole, le chiacchiere (che si fanno anche altrove in altri periodi e con altre denominazioni); un altro dolce tipico di carnevale è il migliaccio, di origine beneventana, a base di semolino, simile al ripieno della sfogliatella.